Ludovico Ariosto, di Reggio Emilia (1474-1533). Grande tra i grandi della letteratura cavalleresca del XVIII secolo, il suo poema l’Orlando Furioso è tra le più importanti opere della poesia italiana. In missione ad Abano nel 1531 per conto degli estensi, cade ammalato e viene curato a Padova presso Guasparro Obizzi. Altre sue presenze a Padova sono legate alla attività teatrale, come direttore di scena degli Este (conosce e collabora con il Ruzante) e agli studi giuridici del figlio Virginio per il quale chiede consiglio all’amico Pietro Bembo.
Autore: Luigi Verona (1784) su commissione di Giacomo Bulavo (1784)
Mancano alcune dita della mano destra ( e ha un evidente bisogno di restauro e pulizia)