Marino Cavalli, patrizio veneziano, fu podestà di Padova negli anni 1562/63. Per conto delle Repubblica di Venezia fu ambasciatore alla corte di carlo V, nel 1543, del re di Francia, nel 1560, presso Pio V e a Costantinopoli e ricevette molti altri prestigiosi incarichi in patria e all’estero. Ha dato inizio alla costruzione di palazzo Cavalli alle Porte Contarine di Padova oggi sede museale di geologia, mineralogia e paleontologia.
Scultore: Francesco Rizzi su commissione dei presidenti del Prato.
