Gerolamo Liorsi, nobile veronese, Filosofo, medico, erudito, fu lettore dell’Università di Padova. Ai piedi della statua ci sono due libri chiusi, sul terzo libro, aperto, si legge: APH.TO.EAH., riferimento al libro di Aristotele, a conferma dei suoi studi filosofici. La statua è stata oggetto di atti vandalici, come è successo ad altre statue, imbrattate o perché i restauri erano ritenuti errati o male eseguiti o per incivile atto di spregio.
Opera di Luigi Verona, nel 1779, su commissione del conte Guglielmo Liorsi.