Premessa
Passeggiando tra pianura e collina e, più in generale, nel territorio padovano un occhio attento può scoprire quel che un occhio distratto non vede; se poi c’è una conoscenza specifica, allora quel che si individua prende anche nomi, caratteristiche, funzioni. È il caso di Francesco Zanovello e Anna Maria Bottin che ci fanno conoscere i funghi presenti in questo territorio e ne illustrano alcune caratteristiche, con una documentazione fotografica molto interessante, utile anche agli amanti della buona tavola.
I funghi del territorio
COLLI EUGANEI: Stamattina, 5 novembre 2022, abbiamo camminato in lungo e in largo sul monte RICCO e sul monte CASTELLO a Monselice:
tre ore immersi nella quiete: unico rumore, quello dei nostri passi.
È stato bellissimo, abbiamo incontrato PERSONE che pur andando di fretta (correvano) non hanno disdegnato di fermarsi a parlare con noi… Poi i funghi: esemplari di MARASMIUS OREADES (Gambe Secche): Commestibile BUONO e una sola MACRO LEPIOTA PROCERA (Mazza da tamburo): Commestibile BUONO.
Altre passeggiate e altri incontri…
PHELLINUS TORULOSUS
Consistenza legnosa e per questo non commestibile.
Predilige ceppaie di Robinia morta.
[rinvenuto nei colli Euganei, in comune di Galzignano Terme (Pd)
lungo il “Sentiero dei Sette Guadi” alle pendici sud del monte Rua]
VOLVOPLUTEUS GLOIOCEPHALUS (Volvaria vischiosa _ Volvariella gloiocephala)
(Commestibile ma di scarso interesse/valore gastronomico)
[l’esemplare nella foto è stato rinvenuto in un orto in via Trinità a Pernumia (Pd)]
TRAMETES VERSICOLOR (Coriolus Versicolor)
Consistenza legnosa e pertanto non commestibile.
[Rinvenuto su ceppaia di Robinia in stato di avanzato degrado
lungo il “Sentiero dei Sette Guadi”: colli Euganei. pendici sud del monte Rua
in comune di Galzignano Terme (pd)]
PLEUROTUS DRYINUS. (Molto Raro).
Commestibile se raccolto giovane
Divisione Basidiomycota
Classe Agaricomycetes
Ordine Agaricales
Famiglia Pleurotaceae
Rinvenuto su pioppo morto in via Trinità a Pernumia (Pd)
(foto di Francesco Zanovello)
A PADOVA, GIARDINI DELL’ARENA
Giacciono a grave rischio e pericolo i Celtis Australis dei Giardini dell’Arena di Padova, alberi conosciuti come Bagolari o Spaccasassi o Romiglia o Alberi dei rosari, appartenenti alla famiglia delle Cannabaceae, piante vigorose che si stanno infettando per la presenza del GANODERMA APPLANATUM, un fungo parassita e saprofita della famiglia delle Ganodermataceae, molto pericoloso, perché si insedia nei tessuti vivi degli alberi: l’esemplare in foto supera i settanta (70) centimetri di diametro. (Foto 1c, 1d)
Documentazione e Foto di Anna Maria Bottin e Francesco Zanovello
Immagini