Antonio Savonarola, nacque a Padova intorno al 1200. Di famiglia benestante fu condottiero dei padovani contro il tiranno Ezzelino III da Romano, difese una fortezza sita sulla strada tra Padova e Vicenza e riuscì a sconfiggerlo nella battaglia di Arlesega (attuale frazione di Mestrino) nel 1256.
L’antica porta cittadina sulla via per Vicenza, su progetto del 1530 di Giovanni Maria Falconetto, gli è stata dedicata per ricordare il suo servizio alla città di Padova. Si può ipotizzare che sia stato tra i più importanti membri di quella famiglia padovana che poi, trasferitasi a Ferrara alla corte degli estensi, ebbe tra i suoi membri sia il celebre medico Michele Savonarola sia il frate domenicano Girolamo Savonarola, scomunicato e bruciato sul rogo a Firenze nel 1497.
Autore della attuale statua, rifacimento nel 1876 della precedente eretta nel 1778, fu lo scultore Natale Sanavia, su commissione del Comune di Padova.
