Padova, Porta Santa Croce

Costruita a difesa della città dalle scorrerie delle bande di Lanzichenecchi subito dopo l'assedio di Padova (1509), ad opera della Lega di Cambrai, come la porta Liviana, alla quale assomiglia, è attribuita all’architetto veronese Michele Sanmicheli, ma, si sa, le attribuzioni sono per definizione incerte e va segnalata l’attribuzione del Comitato Mura di Padova, la più autorevole fonte al riguardo, che la indica opera di Sebastiano Mariani da Lugano, come Porta Liviana. La forma è tripartita e le colonne sono di ordine dorico. Affiancata al bastione omonimo, all’esterno ha il più lungo ponte, oggi in parte interrato, dell’intero fronte murario cinquecentesco, cui dava accesso il ponte levatoio. ((v. nel sito Le porte cinquecentesche di Padova)

Lato esterno

Lato interno

Iscrizione commemorativa sul lato esterno

Targa all'interno della porta

Affreschi con figure di santi all'interno della porta

(Fotografie di Antonio Fiorito)

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