Taddeo Pepoli (Bologna 1285-1347)
Nel 1338 il Doge Francesco Dandolo concesse la cittadinanza e nobiltà veneta a Taddeo Pepoli, come conservatore di giustizia e pace della città di Bologna, di cui divenne capitano generale e governatore, ma più per l’aver contrastato l’espansionismo di Mastino II della Scala alleandosi a Venezia nella Lega antiscaligera. Non si conoscono suoi meriti particolari nei confronti della città di Padova.
Autore: Giovanni Ferrari, il Torretto. Fu eretta su commissione del conte Alessandro Pepoli dopo il 1789, manca dell’avambraccio sinistro e della mano destra.